Giovanni ti serve una mano?

Una quindicina di giorni all'inizio della festa del grano e non ancora conosciamo il programma. Giovanni ti serve una mano??

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero

Ieri siamo stati in piazza a fare volantinaggio per  raccontare ciò che ci è successo in merito all'incontro con il Sindaco e per spiegare quali erano le nostre proposte per la festa. E' stata una mattinata molto positiva, nella quale abbiamo avuto modo di incontrare numerose persone.

Dobbiamo, però, raccontare anche la nota negativa della mattinata. Appena iniziato il volantinaggio siamo stati avvicinati dal Vigile Urbano il quale ci ha detto di smettere poiché non autorizzati. Sosteneva che per svolgere questo tipo di attività bisognasse pagare una tassa alla ditta incaricata di gestire il servizio di affissione e volantinaggio. Abbiamo spiegato che il nostro volantinaggio non aveva fini commerciali e quindi non avremmo ricavato nessun tipo lucro da questa attività. Perché mai pagare una tassa per esprimere la propria idea?! La discussione è andata avanti per qualche altro minuto fino a quando è intervenuto l'articolo 21 della nostra Costituzione, precisamente nel comma 1 e 2.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Convinti di esercitare un nostro diritto, abbiamo continuato a distribuire i volantini. Probabilmente verremo multati, aspettiamo con ansia. Vi terremo aggiornati. 

Accordo firmato tra il Sindaco ed Il Primo

Copia dell'accordo firmato in data 28.06.2014 tra il Sindaco ed Il Primo.

Paura del diverso

Questa mattina la vera entità del primo cittadino di Foglianise si è finalmente mostrata. Ci siamo recati nell'ufficio del sindaco per presentare la nostra proposta definitiva per quanto riguarda la festa di San Rocco. Nel precedente incontro (28.06.2014) ci erano state bocciate tutte le proposte che potessero rendere più “limpido” lo svolgimento della festa stessa e le spese che comporta. Si era raggiunto un accordo (sottoscritto dal noi ed il Sindaco) in cui l'amministrazione dava mandato a “Il Primo” di potersi liberamente muovere per organizzare una serata musicale con un budget di 2000€, di organizzare uno stand gastronomico per la promozione dei prodotti tipici, che avrebbe tra l'altro generato degli introiti per il comitato festa, più altri eventi minori, e di consegnare entro il 10 Luglio il nostro progetto. “Non posso che ringraziare i ragazzi per l'impegno profuso" , "io sono disposto a qualsiasi soluzione", "sono una risorsa per la nostra comunità" (il sannio quotidiano domenica 22 giugno 14), queste le parole del sindaco dopo le nostre proposte...parole a cui non sono però seguiti i fatti. Dal primo momento infatti siamo stati accolti dal primo cittadino con ostilità, come avversari politici, e non come una risorsa da sfruttare, siamo stati pubblicamente derisi ed umiliati con delle calunnie, siamo stati ostacolati ad ogni proposta, fino ad oggi, quando finalmente le carte sono state svelate. L'incontro di oggi è durato non più di 5 minuti, il tempo necessario a vomitarci addosso una serie di offese che assolutamente non meritiamo. Ci siamo sempre rivolti con estrema educazione e nel massimo rispetto per l'istituzione e la persona, ma evidentemente ciò non è abbastanza. Avevamo preso degli accordi che però non sono stati mantenuti. Ci saremmo aspettati quantomeno delle valide motivazioni ed invece il tutto si è concluso con una serie di "qui si fa quello che dico io", "io non mi voglio integrare con nessuno", "siete una perdita di tempo". Restiamo sconcertati da un atteggiamento del genere, da una persona adulta e di esperienza ci saremmo aspettati un diverso comportamento. Ancor più grave la cosa se si pensa che è un rappresentante dello Stato. Ma evidentemente quando al bimbo togli il giocattolo dalle mani, è per lui istintivo urlare e piangere. Parafrasando un noto cantautore: "Paura del diverso? Paura delle idee di gente libera che lotta, sbaglia e spera?".

Incontro Sindaco Festa del Grano

Nella mattinata di sabato abbiamo incontrato il Sindaco Mastrocinque e l'assessore De Santis per discutere in merito alla nostra proposta sulla Festa del Grano. 

Durante l'incontro abbiamo avuto modo di analizzare tutti i punti presenti nella proposta, così da approfondirli e valutare la reale fattibilità di ognuno di essi. Ne è emersa la validità della proposta, infatti, sia Mastrocinque che De Santis si sono detti soddisfatti di quanto è stato presentato.

L'incontro si è concluso con l'accordo che Il Primo parteciperà all'organizzazione della festa introducendo diverse importanti novità.