giovedì 29 novembre 2012

FreeBook

Il primo sta lavorando ad un nuovo progetto!
Vogliamo creare online una biblioteca totalmente gratuita. Funziona così: ci sarà una lista di libri dalla quale attingere, il libro una volta letto, torna a disposizione della lista e quindi di un nuovo lettore! Semplicissimo e gratuito.
Ad oggi abbiamo circa 150 libri, di vario genere, classici, politici, economici, gialli...chiunque voglia può contribuire alla crescita della lista basta inviarci i titoli a ilprimo.mgvv@gmail.com. Inoltre, per tutelare il proprietario del libro, stiamo lavorando ad un regolamento che dovrà essere sottoscritto alla consegna del libro.

martedì 20 novembre 2012

La replica alla risposta del sindaco

Sarebbe bello vedere tutti voi che ne pensate...
Il Primo crede che questa risposta non sia affatto sufficiente, in quanto evasiva e non tocca minimamente i punti di cui avevamo chiesto risposta.
Non ci viene data risposta sullo scarico, ci viene semplicemente detto il problema è a monte, non ci viene data risposta sulla richiesta di riqualificazione dell'area, c'è solo un vago accenno al fatto che c'è bisogno dell'impegno di tutti i comuni ma non c'è un fissare una data per far si che le parole si tramutino in fatti.
Crediamo che sia dovere del primo cittadino occuparsi di queste questioni e perciò è INTOLLERABILE che deleghi a noi di trovare una soluzione come si può leggere dalle sue parole.

lunedì 19 novembre 2012

La risposta del sindaco

Questo è l'estratto dell'articolo pubblicato su Il Sannio Quotidiano in risposta alla nostra lettera

Il governatore di palazzo Santa Maria non si è voluto quindi tirare indietro, chiamato in causa, tanto da incontrare personalmente la delegazione giovanile con la finalità di fare un punto sulla questione. "Sono a completa disposizione per avviare con loro una proficua azione di collaborazione" dichiara a il sannio quotidiano. Poi aggiunge: "se l'associazione è in grado di intercettare con l'ausilio dei tecnici ed esperti in materia, fondi idonei per la salvaguardia del sito, sono pronto ad affiancarli per tutelare l'amato fiume Jenga...". "Ci deve però essere-tuona con fermezza- la collaborazione di tutte le altre amministrazioni il cui territorio è bagnato dalla Jenga". Poi, in riferimento alla richiesta di spiegazioni avanzata da Il Primo che chiedeva "in che modo oggi si smaltisce il refluo fognario", Mastrocinque risponde che è già attivo un depuratore ma il problema è a monte "perché non so gli altri comuni che attraversa come approcciano il torrente". 

Lettera al sindaco

Gentilissimo Sindaco,
con la presente, i sottoscritti Dario Pedicini e Dario Belfiore nella qualità di rappresentanti de Il Primo, movimento giovanile culturale di Foglianise, intendono portare alla Sua attenzione alcune tematiche inerenti il torrente Jenga.
Venuti a sapere che un tempo il fiume era un luogo vissuto dal paese, un luogo spettatore di diverse attività; utilizzato per la pesca, per abbeverare gli animale o semplicemente luogo dove trascorrere del tempo con gli amici, abbiamo voluto svolgere una ricerca per informarci sullo stato attuale.
Oggi, le immagini lo documentano, vive un totale abbandono. Abbiamo ritrovato diversi tipi di rifiuti lungo gli argini (plastiche, metalli) e la presenza di quello che sembra uno scarico fognario, testimoniato dalla presenza si schiuma lungo tutto il corso.
Noi riteniamo che il torrente abbia delle enormi potenzialità, può servire all'agricoltura locale, può diventare nuovamente luogo di ritrovo per la gente, ma lo stato in cui versa lo rende impossibile. A questo proposito noi intendiamo impegnarci per renderlo nuovamente luogo vivibile ma per fare ciò abbiamo bisogno di una Sua attivazione, affinché si fermi il degrado in atto.
Vorremmo delle rassicurazioni sullo scarico filmato, in quanto dannoso all'uomo, la natura e gli animali, inoltre la legge vieta lo scarico diretto in acque superficiali; vorremmo una maggiore attenzione, per evitare che il torrente venga usato come discarica; vorremmo spiegazioni sull'inutilizzo del depuratore e sapere in che modo oggi si smaltisce il refluo fognario.
Vorremmo un impegno attivo e diretto sulla questione Jenga, lasciata troppo tempo nel dimenticatoio, la nostra richiesta è che si inizi a fare qualcosa di concreto per ripristinare il torrente come era un tempo, attraverso un progetto di riqualificazione nel quale siamo disposti ad impegnarci attivamente, qualora infatti si iniziasse con un progetto di riqualificazione dell’area, noi ed un nutrito gruppo di giovani ci impegniamo in prima persona a ripulire e a mantenere pulita un'area, in cui la gente può andare liberamente a godere del fiume. Ed in questo progetto di riqualificazione inserire un controllo più serrato nei confronti di chi usa il fiume come discarica, magari con delle multe. Ci rivolgiamo a lei perché siamo certi riuscirà a darci le giuste risposte e sarà pronto ad aiutarci nella nostra idea di riqualificazione.
Certi di una sua puntuale risposta le porgiamo cordiali saluti.

C'era una volta il torrente Jenga

Il primo ha voluto indagare sullo stato di salute del torrente Jenga, confrontando il presente con il passato. I risultati dell'indagine sono stati divulgati sabato 3 novembre durante un convegno tenutosi presso il salone delle scuole medie. Il torrente era un tempo, un luogo di ritrovo per i giovani e una fonte per l'agricoltura e l'allevamento locale. Oggi tutto ciò non è possibile, infatti, i risultati della ricerca hanno evidenziato lo stato di abbandono del torrente, sono stati fotografati diversi generi di rifiuti (le foto sono presenti sulla pagina fb de Il Primo) quali plastica, gomma, ferri vecchi e oggetti di uso quotidiano. Inoltre le ricerche hanno portato alla scoperta di quello che sembra uno scarico fognario che, non essendo depurato, arriva direttamente al torrente, esponendo a rischio contagio di malattie, quali la salmonella, il territorio circostante.
Dopo aver esposto i risultati pubblicamente, Il Primo, tramite lettera aperta si è rivolta al sindaco di Foglianise, chiedendogli spiegazioni su quanto evidenziato dalla ricerca, in particolare chiedendo rassicurazioni sullo scarico fognario. Il sindaco ha prontamente risposto tramite un articolo apparso domenica 18 novembre su il Sannio Quotidiano. 

 

Questo è il riassunto di quanto successo nelle scorse settimane, nei post che seguono troverete la nostra lettera e la risposta del sindaco.